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mercoledì 30 dicembre 2009

Tanti auguri a tutti

Ebbene si, siete pronti a incrociare i calici? anche quest'anno volge al termine e si tirano i conti, ogni anno ci auguriamo che il prossimo sia migliore, anche io però da inguaribile ottimista non mi lamento pensando che infondo poteva andare peggio, è vero che il 2009 si è portato via degli amici, è vero che un altro ha avuto una diagnosi tremenda, anche a me le cose non sono andate sempre bene però ho un lavoro, una famiglia che anche se a volte mi manda fuori di testa però mi ama e io adoro, una figlia che è tutta la mia vita, eh si, se mi guardo indietro nel 2009 ho vissuto gioie e dolori ma infondo sono il pepe della vita, è bello vivere una vita bella, agiata e senza problemi ma io credo che nella vita bisogna passare attraverso tutto per crescere per formarsi, diventare persone e acquistare un posto nel mondo.
Auguro a tutti un 2010 scoppiettante
Ora passiamo allo swapp organizzato dalla Muccasbronza diciamo che è andato a buon fine per metà, in quanto non abbiamo più avuto notizie di Flavia, speriamo non sia successo niente, quello che vedete sotto è, anzi era lo strepitoso pacco inviatomi da Ago conteneva: la torta Calabria, spazzolata al volo, i lemon Meltaways che ha appunto pubblicato nel suo blog oggi e ve li consiglio per delicatezza e gusto, amaretti al cioccolato, un pain d'epices con allegata ricetta e un sacchettino delle 4 spezie per poterlo rifare, un vasetto di confettura di pere e pepe, un sacchetto di Fileya pasta tipica della sua zona e relativi consigli per condirla, un tegolino decorato al decoupage ed infine, ha pensato persino alla mia bimba e le ha mandato una tazza con un simpatico ranocchio
Questo che vedete sotto è il mio misero pacco contenente, uno strofinaccio, due pacchetti di biscotti con la marmellata, la mitica gnutella delle Broccole, una composta di vino Moscato, un torrone pralinato che faccio io, al lavoro però non a casa, delle nocciole ricoperte di cioccolato, una candelina che crea sempre l'atmosfera, un sacchetto di lenticchie che per l'anno nuovo servono e una confezione di crema al tartufo
Questa iniziativa mi è piaciuta molto, grazie Muccasbronza per averla creata e averci dato l'occasione di conoscere persone nuove e assaggiare cose preparate da altre amiche di blog, grazie Marica e grazie Ago

domenica 20 dicembre 2009

un post per chiedervi scusa


Ebbene si, chiedo scusa a tutti gli amici, ai lettori e anche a chi passa da me solo per sbaglio, sono viva ma non sò ancora per quanto, non ho più aggiornato il mio blog ma il lavoro mi stà uccidendo, lavoro dalle 7 della mattina alle 7 della sera e a volte anche di più, ringrazio Dio per questo perchè in questi periodi di crisi mi ritengo fortunata ad avere ancora un lavoro, nella mia zona in molti avranno un magro Natale e me ne dispiace però sinceramente a volte torno a casa e riesco solo ad andare a dormire, spero di sentirvi prima di natale, in caso contrario auguro a tutti un buon Natale ed uno scoppiettante 2010.
Baci baci a tutti
Ale

lunedì 7 dicembre 2009

ZUPPA DEL MAESTRO DELL’AGOPUNTURA


Ecco qui oggi parte l'avventura, quella che pubblico è la ricetta originale tratta dal film " soul kitchen" e come promesso questa è la prima ricetta, non ci sono foto perchè al momento non l'ho potuta realizzare per due motivi, uno è che abbiamo due giorni dal ricevimento della ricetta per pubblicare il post e sinceramente le rape rosse ad Ancona non si reperiscono facilmente, le ho viste ma in un negozio che da casa mia stà a circa 15 km e il motivo numero due è che le ho sempre viste, le rape, confezionate già cotte, chissà se andranno bene ma dalla spiegazione non mi sembra, mi informerò oppure andrò a vedere il film intanto questa è la ricetta, se la realizzate fatemi sapere perchè rape a parte mi stimola molto
Minestra di rape rosse con gnocchetti di tofu

soul-ingredienti
Per la minestra
90 gr di burro
30 gr di scalogno
250 gr di rape rosse
6 dl di brodo chiarificato di pollo o vegetale
1 dl di panna
il succo di mezzo limone
Sale, pepe, noce moscata e zucchero
Per gli gnocchetti
130 gr di tofu
35 gr di burro
45 gr di pane bianco grattugiato
3 rossi d'uovo
Sale, pepe e limone
Erba cipollina fresca per " agopunturizzare" gli gnocchetti
Grattugiate il tofu. Mescolate il burro ed il rosso d'uovo fino ad ottenere una spuma. Aggiungere il pane bianco e amalgamate il tofu. Condite con sale, pepe e limone.Mettete in freddo. Tritate finemente lo scalogno. Lessate le rape rosse pelate e tagliate in piccoli pezzi. In un pentolino portate a ebollizione dell'acqua leggermente salata. Scaldate in un pentolino 50 gr di burro per poi soffriggere dolcemente lo scalogno. Aggiungete le rape rosse, fate soffriggere brevemente e stemperate infine versando del brodo nella pentola. Lasciate cuocere per 3 minuti. Con le mani impastate dei piccoli gnocchi di tofu che ffate cuocere nell'acqua per 5 minuti. Tagliate l'erba cipollina uniformemente in "aghi d'agopuntura" delle dimenzioni di un fiammifero.
Frullate la zuppa, aggiungetevi la panna, lasciate riposare vicino al fornello.
Una volta cotti gli gnocchetti " agopunturizzateli" con gli steli di erba cipollina. Riportate brevemente ad ebollizione la zuppa e, aggiungendo un po' di burro, rendetela spumosa mescolando. Servite in un piatto tenuto caldo adagiando con attenzione gli gnocchetti "agopunturizzati".

lunedì 30 novembre 2009

Annunciazione, annunciazione


Mi ricordo ancora quando ero piccola vidi alla televisione uno spezzone con il grande Massimo Troisi vestito da Madonna e Lello Arena nella parte dell'arcangelo Gabriele e tutto agghindato esordiva" annungiazione annungiazione tu Marì...." e veniva continuamente interrotto, sinceramente non ricordo nemmeno se alla fine la riusciva a fare questa annunciazione ma erano divertentissimi, la mia annunciazione è di gran lunga differente, serve per mettervi al corrente che da lunedì prossimo sul mio blog partirà un iniziativa, periodicamente e fino all'uscita del film "Soul Kitchen"il film che ha vinto la menzione speciale al Festival di Venezia e che rivoluzionerà completamente l’idea della cucina così come il grande schermo è solito presentarcela, verranno pubblicate sul mio blog le ricette originali del film quindi vi aspetto numerosi

sabato 28 novembre 2009

Altre passioni

Sono reduce dall'influenza e sinceramente in cucina ci sono entrata solo per bere un po' d'acqua o scaldarmi del latte, quindi non avevo niente da postare, più volte ho parlato delle mie passioni, oltre la cucina, ma non vi avevo mai mostrato che cosa intendevo quindi oggi ho girato per casa con la mia digitale fotografando tutto ciò che ho creato, il primo è una presina che ho vinto con il candy di Iris, mi ero ripromessa di terminare i progetti che avevo iniziato ma poi non ho resistito e ho ricamato una presina

Questo è un classico, bavaglino e porta bavaglino per l'asilo di Asia
Un quadretto, sempre per la cameretta di Asia
Questo invece è il quadretto della nascita
anche le cornicette le ho decorate io, le compero grezze all'Ikea a 4 soldi e poi sbizzarrisco la mia fantasia
Questo è un vassoio natalizio fatto con la tecnica del decoupage
ora passiamo al cucito creativo, è un copri panettone
e questo è un vaso porta spezie o quant'altro, io ci tengo le albicocche secche,
questo è quello che combino quando esco dalla cucina e ho 10 minuti liberi, generalmente dopo le 22 quando cucciola e marito sono a letto e a casa tutto tace ah ah ah

mercoledì 18 novembre 2009

Tortini di riso

Per questo piatto ho pensato alle cene un po' raffinate che si fanno durante le feste per cui ho utilizzato lo stampo della Silikomart la semisfera che mi dà l'opportunità di ottenere gli sformatini già a porzione e per me quando c'è una cena importante è sempre molto chic

INGREDIENTI

3 tazze di riso ( io adoro il basmati, profumatissimo)
4 tazze e 1/2 di brodo vegetale
1 uovo
100 gr di parmigiano
100 gr di prosciutto cotto
100 gr di prosciutto crudo
150 gr di formaggio filante
una noce di burro

PER LA SALSA
50 gr di burro
2 tazze di brodo vegetale
2 cucchiai di farina
2 cucchiai di parmigiano
filante a fette

PREPARAZIONE
Per prima cosa dobbiamo cuocere al microonde il riso, non storcete il naso, provate e poi giudicate, da quando le Broccole mi hanno fatto conoscere questo sistema non l'ho più abbandonato, il riso resta con tutto il suo sapore e valori nutrizionali all'interno e i chicchi si presentano belli staccati, prendere un contenitore in pirex con coperchio, metterci il riso e ogni parte di riso aggiungerci 1 parte e 1/2 di brodo, quindi nel nostro caso 3 tazze di riso e 4 tazze e 1/2 di brodo, incoperchiare e cuocere a 350w per 13 minuti, poi lasciare ancora incoperchiato per altri 15 minuti, mettere il riso in una terrina e condirlo con il burro leggermente sciolto, l'uovo e il parmigiano, mescolare bene, nel frattempo prendere gli stampini, foderarli con prosciutto crudo, riempirli per metà con il riso e pressare un pochino, mettere al centro un pezzettino di filante e un po' di prosciutto cotto, finire di riempire con il riso e pressare bene, mettere in forno per circa 20 minuti a 180°, intanto prepariamo la salsa che altri non è che una besciamella ma al posto del latte ho utilizzato del brodo vegetale, quindi mettiamo a sciogliere il burro in un tegamino a fuoco dolce, aggiungiamo la farina, il parmigiano e in fine ma soprattuto molto piano il brodo, mescolare in continuazione per evitare che si formino grumi, cuocere fino a che la salsina non si sarà addensata, metterla a specchio su un piatto, disporre al centro la fetta di filante e sopra il tortino caldo appena sfornato, se gradite potete spolverare con noce moscata


domenica 15 novembre 2009

Minestra di patate

Con il freddino che arriva questa è proprio una minestrina confortante che nella mia famiglia apprezziamo molto
INGREDIENTI

5 patate medie
2 salsicce
1/2 costa di sedano
1 carota
1 cipolla
2 o 3 pomodorini pachino
olio evo
sale

PREPARAZIONE

Fare un trito di sedano, carota e cipolla, metterlo a rosolare a fuoco dolce con olio, quando sarà appassito aggiungere una salsiccia frantumata e lasciare insaporire, con l'altra salsiccia formeremo delle piccolissime polpettine, tagliamo nel frattempo le patate a cubetti, gettiamo patate e salsiccia nel soffritto e lasciamo andare per qualche minuto, aggiungere i pachino tagliati a piccoli pezzi e copriamo con acqua calda, aggiustare di sale e portare a cottura, negli ultimi minuti aggiungere il tipo di pasta desiderato, servire in coppette e cospargere con parmigiano

domenica 8 novembre 2009

Polenta gratinata

Quella di oggi è una ricetta veloce, gustosa e facile facile

INGREDIENTI

Polenta
fette di lardo di colonnata
codine di mazzancolle


PREPARAZIONE

Negli ingredienti non ho messo le dosi, considerate che per tre persone ci vuole 2 porzioni di polenta, 9 fette di lardo e 9 gamberetti, come polenta uso la Valsugana perché resta bella tosta, la cuocio e la metto in una pirofila pressandola un pochino, poi quando è fredda la rovescio sul piano di lavoro
e la taglio a dadi grossetti, considerando che per ogni porzione ci vogliono 3 dadi di polenta
mettere sopra ogni dado 1 gamberetto e avvolgere con il lardo di colonnata
questo purtroppo non era lardo perché non sono riuscita a trovarlo è una pancetta rustica più grassa che magra, mettere sul gas una padella e quando sarà ben arroventata abrustolire la polenta da ambo le parti iniziando dove c'è il gambero e buon appetito

domenica 1 novembre 2009

Stoccafisso all' anconetana

Come sempre non garantisco che sia la ricetta originale ma garantisco che è come si a casa mia da una vita e garantisco sulla bontà, partiamo con gli ingredienti

INGREDIENTI

6-7 tranci di stoccafisso
7 patate grosse
200 gr di olive nere
10 pomodorini pachino
1 grossa cipolla
2 carote
1 costa di sedano
un mazzetto di prezzemolo
un pizzico di capperi ( a piacere)
2 cucchiai di conserva
abbondante olio
vino bianco
sale dolce di Cervia ( o comunque sale grosso)
pepe

PREPARAZIONE

Si lascia lo stoccafisso sotto l'acqua corrente a filo per circa 15 minuti, tagliamo i tranci a metà, prepariamo un trito con tutti gli odori, tagliamo le patate a dadi grossi e i pachino a pezzetti, raggruppiamo tutto in una grossa terrina e mescoliamo per far amalgamare il tutto
aggiungiamo le olive nere e mettiamo tutto o in una capiente pentola o in una teglia,
la tradizione dice che sul fondo andrebbero adagiate delle canne per non far attaccare lo stocco, io non ce l'ho e ne faccio senza, aggiungere sale e pepe, condire con ottimo e abbondante olio evo, bagnare con vino bianco e aggiungere 1 bicchiere di acqua dove avremo sciolto la conserva, incoperchiare o coprire con carta argentata e cuocere a fuoco bassissimo, ora ci sono due correnti di pensiero, una che dice di metterlo su e cuocerlo per 5-6 ore, ed una, che è la mia che lo cuocere 1 ora con il coperchio e 1 ora senza coperchio per far addensare il sugo, sugo che fra l'altro sarà delizioso per condire la polenta o la pasta

domenica 25 ottobre 2009

Angel food cake reale

Bene rieccomi di ritorno, da nessuna parte ma sono stata un po' assente per mancanza di tempo, oggi per fortuna c'è 1 ora in più e ho tempo di postare una ricettina, io adoro l'angel food cake e questa è una variante più "consolatoria"

INGREDIENTI
12 albumi
1 cucchiaino abbondante di cremor tartaro
350 gr di zucchero
1 fialetta di aroma vaniglia o 1 stecca incidendola e prelevando solo i semini
150 gr di farina per torte
150 gr di cioccolata fondente
1 pizzico di sale

PREPARAZIONE

Difficilmente riesco ad ottenere la quantità di albumi così li compero in brik al supermercato,sono ottimi e non ci sono sprechi, in questo caso ne dovremo usare 420 ml, metterli in una ciotola e scaldarli al microonde per 5 secondi a 750 watt, montarli con la frusta elettrica alla massima velocità mettendo da subito il cremor tartaro e il pizzico di sale, mentre monta aggiungere l'aroma e piano piano lo zucchero, quando sarà montato a neve fermissima aggiungere la farina setacciata ma farlo manualmente perchè altrimenti smonterà tutto, amalgamando con una spatola dal basso verso l'alto,oppure se possedete il Kenwood con la frusta flexi và benissimo e risparmierete un po' di lavoro ma deve andare al minimo piano, mettere il composto in uno stampo, io ho trovato molto bello e decorativo quello della Silikomart si chiama meteora, infornare a 180° per 40 minuti circa, mettere a raffreddare senza sformare a testa in giù appoggiandolo su 2 barattoli appoggiati sul bordo Questa operazione è molto importante per non far abbassare il dolce, quando sarà freddo passare le dita e far largo per staccare il dolce, non vi preoccupate perchè è molto elastico e non si romperà.
Appoggiare il dolce su una griglia e nel frattempo sciogliere la cioccolata o a bagnomaria senza mai far bollire l'acqua o nel microonde, colarla piano piano attorno al dolce, quando sarà solidificata mettere in un piatto da portata e gustare


martedì 13 ottobre 2009

Salatini al papavero e parmigiano

Questi salatini sono l'ideale come stuzzichino per un aperitivo, un party o semplicemente da sgranocchiare assieme agli amici magari guardando una partita di calcio
INGREDIENTI

200 gr di farina
100 gr di burro salato
1 uovo
100 gr di parmigiano
1 pizzico di sale
2 cucchiai di semi di papavero

PREPARAZIONE

Miscelare la farina con 80 gr di parmigiano, aggiungere il burro a pomata, l'uovo e i semi di papavero, lavorare velocemente l'impasto e lasciarlo riposare avvolto in pellicola nel frigo per almeno 30 minuti.
Riprendere l'impasto e stendere una sfoglia di circa 1/2 centimetro, dargli la forma desiderata, spolverarli con il parmigiano rimanente e infornare a 180° per 10 minuti

domenica 11 ottobre 2009

Aspettando Halloween

Dovevo fare una prova con la sugarpaste perché non l'avevo mai provata ma non me la sentivo di cimentarmi in qualcosa di grande, queste zucchette mi sembravano l'ideale, seguite attentamente le mie indicazioni, non sono difficili da fare ma hanno parecchi passaggi.
Iniziamo dagli ingredienti

INGREDIENTI PER LA SUGARPASTE
55 ml di acqua fredda
16 gr di gelatina in polvere
115 gr di glucosio liquido
20 gr di glicerina
1 kg di zucchero a velo

INGREDIENTI PER LE TORTINE

250 gr di burro salato ammorbidito
250 gr di zucchero
250 gr di farina setacciata
1 cucchiaino di lievito per ciambelle
2 cucchiai(generosi) di nutella
0.9 dl di latte crudo o di alta qualità
4 uova intere

INGREDIENTI PER LA CREMA

1 uovo
2 cucchiai di farina
2 cucchiai di zucchero
1/2 bicchiere di latte
1/2 bicchiere di panna
50 gr di cioccolata fondente

in oltre serviranno i coloranti alimentari e la gelatina di albicocche


PREPARAZIONE
Iniziamo dalla sugarpaste perché dovrà riposare, se la utilizzerete per fare delle decorazioni di torte basteranno qualche ora, se la utilizzate per i pupazzetti dovrà riposare 1 giorno.
Mettere in un pentolino l'acqua e la gelatina, mescolate un attimo e lasciate riposare 10 minuti, mettere un pentolino sul gas per fare il bagnomaria, alla gelatina uniremo il glucosio e la glicerina e mettiamo a bagnomaria facendo sciogliere tutto bene, mettere o nell'impastatrice o nel mixer lo zucchero a velo e aggiungiamo la gelatina, lasciamo andare alla minima velocità fino a che non diventerà un ammasso compatto, mettere in una bustina e chiudere bene altrimenti si secca.
Prepariamo i dolcetti, accendiamo il forno a 160°, mettiamo il burro nell'impastatrice con la frusta o usiamo le fruste elettriche e montiamolo con lo zucchero, quando avrà assunto un aspetto spumoso aggiungiamo le uova, uno alla volta e ogni uovo 1 cucchiaio di farina, quando saranno ben incorporate aggiungere la restante farina facendola incorporare lentamente con una spatola con movimenti dal basso verso l'alto, ed infine aggiungiamo il latte e la nutella, imburrare gli stampini, io ho usato lo stampo da savarin grande della Silikomart , infornare per circa 30 minuti.
Lasciamoli come sempre raffreddare nel loro stampo poi rovesciamoli, intanto prepariamo la crema, mettiamo a bollire il latte con la panna aromatizzati con vaniglia o limone a vostro gusto, in una ciotola battiamo le uova con lo zucchero poi aggiungiamo la farina, quando il latte bollirà aggiungiamo la cioccolata fondente sminuzzata, misceliamo alle uova e rimettiamo sul fuoco fino a che la crema non si staccherà dalle pareti della pentola.
Rifiliamo la calottina delle tortine, quella sotto, quella liscia in pratica non quella con il foro
i ritagli non li buttate, li spalmerete poi con la crema rimasta e avrete degli altri dolcetti.
Spalmare con la crema solo 1 dei 2 dolcetti
poi sovrapponeteli

Scaldate la gelatina di albicocche e pennellate tutto l'esterno dei dolcetti, colorare mano a mano la sugarpaste e decorare, per attaccare i vari pezzi ho utilizzato l'acqua, ma proprio niente eh
Io per decorare ho sempre usato la marshmallow fondant ma sinceramente la trovavo poco plastica, un pochino rigida, Valentina Gigli mi ha consigliato di provare questa, effettivamente è più malleabile solo che asciugando forma delle crepe, la prossima volta proverò ad acquistarla fatta e tutto e vediamo la differenza

Crostatine salate

Iniziamo sempre con i graditissimi premi che mi inviate, questo mi arriva dai carissimi Sabrina&Luca e lo rigiro a tutti quelli che passano di qui e che hanno un blog, questo perché in ogni blog si può trovare qualcosa di interessante che vale veramente la pena di vedere, poi devo fare un mea culpa, anche la cara Paola mi ha donato un altro premio ma purtroppo ho avuto un po' da fare e sinceramente non lo trovo più, scusa Paola.
Ora veniamo alla ricetta
E' tempo di funghi e anche io ho voluto creare qualcosa.
INGREDIENTI

6 Funghi grossi (se dalle vostre parti si trovano i porcini meglio)
1 fetta di pane raffermo
200 gr di pasta di salsiccia
100 gr di Grana Padano
1 rotolo di pasta sfoglia
6 fette sottili di formaggio tipo edamer o olandese
prezzemolo
2 spicchi di aglio
1 uovo
latte per ammollare il pane
olio evo

PREPARAZIONE

Si staccano i gambi dalle cappelle di funghi cercando di lasciarle intatte, i gambi li tagliamo a pezzetti e li passiamo in padella con olio, aglio e prezzemolo, una spolveratina di sale, a chi piace può sfumare con un tantino di vino( io non l'ho fatto perché non amo quel retrogusto agro che lascia), ammollare il pane nel latte, mettere in una terrina la pasta di salsiccia, il Grana grattugiato il prezzemolo tritato, i gambi sminuzzati a coltello, il pane ammollato e strizzato, impastare il tutto per far bene amalgamare i sapori, aggiustare di sale, riempire con questo impasto le cappelle di fungo.
Tagliare la pasta sfoglia della grandezza desiderata, io per far mantenere in forma le mie crostatine ho utilizzato lo stampo disco per bisquit della silikomart ho foderato il fondo con un primo disco, pennellato di uovo, spolverato con Grana, poi ho adagiato sopra una cappella di fungo, ricoperta con la fetta di formaggio e poi ho adagiato sopra un secondo disco di pasta precedentemente tagliato a losanghe oppure si possono ricavare dai ritagli di pasta le classiche striscioline da crostata, pennellare ancora con uovo e cuocere in forno a 180° per 30 minuti circa o comunque finché non sono belle dorate, faccio una precisazione le cappelle vengono messe in forno crude
Buon appetito

venerdì 9 ottobre 2009

Angelica salata

INGREDIENTI PER LA PASTA

250 gr di farina 00
250 gr di farina manitoba
150 gr di latte
100 gr di acqua
30 gr di burro
20 gr di lievito di birra
12 gr di sale
10 gr di zucchero
1 cucchiaino di malto

INGREDIENTI PER IL RIPIENO

100 gr di Grana Padano
100 gr di prosciutto crudo
100 gr di olandese
strutto per sfogliare

PREPARAZIONE

Setacciare le farine e disporle a fontana sul piano di lavoro, scaldare il latte e l'acqua e scioglierci lo zucchero, il malto e il lievito e metterli al centro della fontana, attorno mettere il burro a fiocchetti, lavorare tutto e quando la farina è stata tutta presa aggiungere il sale e lavorare fino a che l'impasto diventa liscio e sodo, mettere in una terrina e coprire con pellicola, lasciare lievitare fino al raddoppio, riprendere la pasta e stendere una sfoglia sottile e rettangolare, ungere con lo strutto e spargere sopra il grana grattuggiato, il prosciutto spezzettato e l'olandese a dadini, arrottolare e tagliare a metà nel senzo della lunghezza lasciando attaccato la parte finale come fossero due gambe, arrotolare e chiudere a ciambella, lasciare lievitare per 1 ora e infornare a 200° per 20-30 minuti

giovedì 8 ottobre 2009

Brioche allo yogurt di Adriano ( sù per giù)

Questi due doni mi sono stati passati dalla dolcissima Paoletta, per me il suo blog è un raggio di sole, quando si entra si avverte subito un senso di serenità, grazie Paola per il tuo blog.
I fiori sono il simbolo della femminilità della grazia e della purezza, li rigiro a tutti quelli che passano di qui e che incondizionatamente e soprattuto senza conoscermi mi hanno donato la loro amicizia.

Questa ricetta l'ho presa dal sito di Adriano Profumo di lievito , spero che Adriano non me ne voglia ma io ci ho dovuto mettere del mio.
Ingredienti:
500gr farina Manitoba
100gr latte
150gr yogurt magro
2 uova + 1 tuorlo
100gr zucchero
60gr burro fuso (facoltativo)
1 cucchiaio miele
12gr lievito fresco
7gr sale
6gr colla di pesce (facoltativo)
Zeste grattugiata di 1 limone e ½ arancia
Albume per pennellare
Gocce di cioccolata
Mandorle a filetti

preparazione

Sciogliamo 1 cucchiaino di miele, il lievito e le zeste di ½ limone nel latte intiepidito uniamo 90gr di farina, mescoliamo e mettiamo al caldo fino a che gonfia (ca. 90’).
Mescoliamo il resto delle zeste allo yogurt.

Uniamo le uova, il tuorlo, metà dello zucchero e tanta farina quanta ne basta per incordare con la foglia. Aggiungiamo lo yogurt in 3 volte (eventualmente addensato con la gelatina, se in alternativa al burro), insieme al resto dello zucchero e della farina, che inseriremo gradualmente.
Il miele andrà aggiunto in ultimo, insieme al sale e alle gocce (eventualmente prima del burro, inserito lentamente).

Montiamo il gancio ed impastiamo a vel. 1,5, capovolgendo un paio di volte, fino a che non otterremo una massa lucida, elastica e ben legata.
Copriamo e trasferiamo a 26°, fino al raddoppio (ca 90’).

Rovesciamo sulla spianatoia infarinata, diamo un giro di pieghe del tipo 2, senza stringere, e copriamo a campana.

Dopo 15’ porzioniamo in pezzi, io ho fatto delle palline che ho messo nei pirottini ha cupcake.
Lucidiamo con albume, copriamo e lasciamo raddoppiare a 28°.

Lucidiamo ancora, e cospargiamo la superficie con le lamelle di mandorle
ed inforniamo a 170° per ca. 12’.

Prestiamo attenzione a non superare il punto di cottura ideale, che dovrà essere lasciato giovane, per non pregiudicare la sofficità.
Tengo a precisare che questa pubblicata è la ricetta di Adriano ma con le mie modifiche, chi vuole vedere la ricetta originale può clikkare sul suo link in alto